Se

Se (in inglese If—) è il titolo di una celeberrima poesia di Joseph Rudyard Kipling scritta nel 1895. La si trova nel capitolo "Brother Square Toes" del libro "Ricompense e Fate" ("Rewards and Fairies").

Contiene una serie di precetti e istruzioni su come comportarsi o, meglio, spiega che colui che riesca a conseguire questi comportamenti è davvero degno di essere chiamato Uomo.

La verità

Una delle (tante) cose che amavo degli anni ’70 erano le feste di compleanno. Si facevano nelle case. Non come adesso, in locali asettici o ancora peggio nei fast-food. 

Si aveva l’occasione di conoscere più a fondo la vita dell’amico del cuore oppure del compagno/a di classe. Una casa può dire tanto di una persona. Solitamente quelle più incasinate sono anche le più divertenti. 

Mi ricordo che tra le prelibatezze che trovavi c’era il pan brioche. Forse lo fanno ancora. Mi piaceva perché, oggi come allora, preferivo il salato. Tanti tramezzini con gusti diversi, dove quelli più buoni lì trovavi alla fine. Sembrava un gigantesco panettone. 

Basta poco

Ieri sera era la classica serata “no”. Per fortuna ci ha pensato Morfeo ad aiutarmi, infatti alle 10 p.m. (preferisco l’ora americana) ero già nel lettino. 

Facile immaginare che stamattina alle 6.00 ero bello che sveglio. Dopo una sana dose di caffè, che avrebbe svegliato pure una mummia egizia, mi sono dedicato alla lettura.

La Maratona di New York, l'evento di novembre

Domenica ci sarà la Maratona di New York. Vi tocca l’articolo sul mio blog, me lo dovete concedere.

Stamattina quando mi sono svegliato, in quella fase in cui si cerca di mettere a fuoco il programma della giornata, mi è tornato in mente un rito che fa parte di quella straordinario giornata.

Per tre anni, 1998 – 2009 – 2011 ieri era il giorno per  andare nella Grande Mela. Partenza giovedì e ritorno il mercoledì mattina.

I Soprano

Lo ammetto. James Gandolfini mi manca maledettamente. Ho amato la serie tv “I Soprano” a tal punto che per circa 3 mesi ho dormito 4 ore a notte. Per uno come me abituato invece a 8 ore di sonno è roba da guinnes dei primati. 

Sono rimasto folgorato dalle vicende del boss, Tony Soprano, che alla fine è un po’ la storia di tutti noi. Ogni tanto mi rivedo qualche puntata.

Pensavo di averle viste tutte

Follia pura stanotte a Leverkusen. Sembrava la serata perfetta. Di ritorno in quel di via Tizzani, la strada che mi ha visto crescere, pensavo, ingenuamente di averle viste tutte.

Quanta vita è passata in questo microcosmo della Capitale. 

Quante amicizie, quante storie, un capitolo che credevo di aver chiuso e invece mi ritrovo qui, di nuovo nel mio nido, in attesa di tempi migliori. Ieri, a fine serata ero un po' giù di morale. 

Essere se stessi

Navigando in quel meraviglioso mondo della rete ho trovato questo messaggio: se nessuno ti odia …stai sbagliando qualcosa.

È un po’ la sintesi di quello che mi succede da qualche tempo a questa parte, mio malgrado.

Una volta superati i 40 anni hai bisogno di persone che sanno tirare fuori il meglio di te. E’ l’unico metodo per stare bene. Quando prendi la tua strada il conto da saldare è molto alto.

My Day

Passata l’estate continuo a correre la mattina presto. Di solito quando arrivava ottobre, ricominciavo ad utilizzare l’orario serale. Più comodo e meno dispendioso. Ma il periodo che sto vivendo è particolare, ho bisogno di endorfine fin dall’alba, mi aiutano a pensare e sopratutto mi danno la giusta carica. 

Le scelte che facciamo, qualunque esse siano, richiedono molti sacrifici. In questo, la corsa, mi ha sempre aiutato tanto. L’ho fatto per la forma, per la moda, alcune volte perché faceva figo dire che facevo le Maratone. Ora lo faccio solo per me. Per sentirmi meglio. Mi rigenera. 

Io e Lei

Ho deciso (finalmente) di farmi un blog. Personale. Massima libertà di espressione. Utilizzare quello dell'Associazione non era più opportuno. 

Intanto perché tutto quello che mi riguarda, non è detto che interessi. E poi perché "PostaTiAmo", dopo un anno dalla sua nascita, è definitivamente parte integrante del paese.